La città e la provincia di Agrigento
La provincia agrigentina è adatta in particolar modo per gli amanti dell'archeologia, della natura e per chi cerca cibi sani e genuini.
Qui si trova una delle aree archeologiche italiane più celebri: la Valle dei Templi di Agrigento, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Quest'area archeologica, è ciò che rimane dell'antica città greca di Akràgas, fondata nel 581 a.C.: qui è possibile ammirare i resti di templi, necropoli e complessi ipogei. Il tempio più antico è il Tempio di Eracle (Ercole), quello meglio conservato, invece, è il Tempio della Concordia, costruito intorno al 430 a.C. Vi sono inoltre il Tempio di Hera Lacinia (ovvero Giunone), la Tomba di Terone (dedicata ai soldati romani caduti nella seconda guerra punica) ed il Tempio di Asciepio, dio della medicina.
Per quanto riguarda la natura, consigliata è un'escursione ai Vulcanelli di Macalube, non distante da Aragona dove, in un'area priva di vegetazione si assiste a fenomeni pseudo-vulcanici: piccole eruzioni di melma bianca salmastra che esplodono continuamente per bolle di gas metano che vengono in superficie.
Agrigento, inoltre, è la patria di Pirandello, drammaturgo di fama mondiale. Nella frazione di Villaseta, a 4 km da Agrigento, è possibile visitare la Casa Museo: la struttura venne dichiarata monumento nazionale nel 1949 ed al suo interno è possibile ammirare cimeli, fotografie ed oggetti, nonché le fotografie che lo ritraggono mentre ritira il premio Nobel nel 1934.